Sala 24 - Dalla nascita del Regno d’Italia alla presa di Roma: un difficile esordio 1861-1870

Triennio 1859-1861
 

La sala 24 illustra il difficile compimento dell’unità italiana, nel periodo compreso tra la proclamazione del regno il 17 marzo 1861 e la presa di Roma il 20 settembre 1870. Dopo la morte di Cavour, il Regno d’Italia dovette affrontare vari e complessi problemi ben intrecciati tra loro, come la questione romana e veneta, i tumulti a Torino per il trasferimento della capitale a Firenze, la guerra del 1866, e gravi problemi interni come il deficit finanziario e il brigantaggio. La sconfitta francese ad opera dei prussiani permise infine l’occupazione di Roma, a cui fece seguito, il 2 ottobre 1870, il plebiscito per l’annessione al Regno d’Italia.

 

Sezione 1. Proclamazione del regno, morte di Cavour, i successori

Poche settimane dopo la proclamazione del regno, il 6 giugno 1861, morì improvvisamente Camillo Cavour a cinquantuno anni non ancora compiuti, probabilmente per un attacco di malaria mal curata. L’eco della morte fu enorme all’estero, in Italia, a Torino. Il conte lasciò un tale vuoto politico che i suoi successori, per quanto di alto livello, non furono in grado di colmare. Da questa sezione ci si affaccia pure sullo studio ministeriale di Cavour che costituisce la sala 25. Proclamazione del regno
 

Sezione 2. Il difficile completamento dell’unità

Le incertezze e le enormi difficoltà del regno nel primo decennio di vita sono illustrate anche con la satira politica, affidata a grandi litografie di alta qualità. Satira politica
 

Sezione 3. I problemi irrisolti: la questione romana 1862-1870

Il 20 settembre 1870 fanti e bersaglieri italiani comandati da Raffaele Cadorna entrarono in Roma. Il 2 ottobre si svolse il plebiscito per l’annessione. La travagliata questione romana, che avrà strascichi ancora per lungo tempo, è qui illustrata nei conflitti interni e internazionali del decennio 1862-1870. la questione romana
 

Sezione 4. I problemi irrisolti: la questione del Veneto e la guerra del 1866

L’alleanza italo-prussiana e la guerra del 1866 contro l’Austria resero possibile l’annessione del Veneto e della provincia di Mantova al Regno d’Italia. Il 21 ottobre il plebiscito approvò l’annessione. Rimanevano sotto l’impero asburgico le popolazioni italiane del Trentino e della Venezia Giulia. la questione del veneto
 

Sezione 5. La guerra franco-prussiana e i garibaldini in difesa della Francia

La guerra franco-prussiana del 1870-1871, con il crollo del Secondo impero e la proclamazione della repubblica in Francia, rappresentò una svolta nella storia europea, oltre alle conseguenze che ebbe in Italia sulla conclusione della vicenda di Roma. È pure illustrato l’intervento dei volontari garibaldini a fianco della Francia. la questione del veneto
 

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