Sala 13 - Europa e Italia: rivoluzioni e insurrezioni del 1848 |
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In questa sala le insurrezioni e le rivoluzioni del 1848-1849 sono illustrate in chiave europea e italiana. Il simbolo a centro sala è il torchio austriaco, a ricordo della libertà di stampa, ottenuta dopo l’insurrezione viennese del 13 marzo 1848. Il percorso, integrato da filmati, inizia da Parigi e prosegue nelle aree austro-ungarica, germanica, polacca, ottomana. In Italia si passa dalle Cinque giornate di Milano alle altre insurrezioni, alla repubblica di Venezia e a quella romana.
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Sezione 1. Il 1848-1849 in Europa |
Una nuova ondata di insurrezioni scoppiò in Europa con una rapidità impressionante tra la fine di febbraio e aprile 1848, soprattutto dopo la rivoluzione a Parigi il 22-23-24 febbraio e la proclamazione della repubblica. Poco dopo fu la volta di Monaco di Baviera, Colonia, Glasgow, Praga, Berlino, Vienna, Budapest, Cracovia, la Baviera, il Baden, mentre anche la Valacchia e l’Irlanda si sollevarono. Dalla fine di aprile il movimento cominciò a perdere la forza dirompente mentre la vita parlamentare in diversi stati muoveva i suoi primi passi. La controrivoluzione iniziò da Napoli dopo il 15 maggio, mentre i vecchi sovrani si apprestavano a tornare sui troni. Solo tre repubbliche, accanto a qualche altro sussulto, resistettero fino all’estate del 1849: quella romana, quella di Venezia, quella ungherese. Nella seconda metà del 1849 l’ordine era restaurato ovunque. La dimensione europea è illustrata anche con filmati e approfondimenti. |
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Sezione 2. Insurrezione e Repubblica di Venezia
17 marzo 1848 - 22 agosto 1849 |
Venezia insorse appena giunta la notizia della rivoluzione a Vienna e proclamò il 22 marzo la Repubblica di San Marco. Attorno a Daniele Manin si formò un fronte vasto e composito di forze politiche e di ceti sociali, che diedero vita a una straordinaria, compatta resistenza, la quale durò più a lungo di tutti gli altri centri rivoluzionari europei. La città capitolò solo il 22 agosto 1849. Qui e in seguito i conflitti sono rappresentati con illustrazioni che espongono il punto di vista di tutti gli avversari in campo. |
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Sezione 3. Cinque giornate di Milano (18-22 marzo 1848) e altre insurrezioni in Italia |
Il 1848 europeo iniziò in Italia nel mese di gennaio. Non vi fu in Italia una forte spinta al conflitto sociale e fu subito presente la dialettica fra moderati e democratici. Il movimento insurrezionale confluì in gran parte, dalla fine di marzo, nella prima guerra di indipendenza che ne calamitò aspettative e forze. Dopo il fallimento dell’iniziativa piemontese fra il 23 marzo e il 9 agosto 1848 si ebbe una nuova ripresa dell’iniziativa democratica, in particolare in Toscana, a Venezia e a Roma. Intanto nell’Italia meridionale il 15 maggio 1849, con la riconquista della Sicilia, si era compiuta la restaurazione di Ferdinando II, iniziata un anno prima. |
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Sezione 4. Insurrezione e Repubblica Romana
15 novembre 1848 - 3 luglio 1849 |
Il 29 aprile Pio IX aveva annunciato il ritiro delle truppe pontificie dalla guerra contro la cattolica Austria. Tale gesto apparve un tradimento ai molti che avevano coltivato il mito del papa liberale. Il progressivo disimpegno di Pio IX naufragò con l’assassinio di Pellegrino Rossi il 15 novembre. Il venir meno dell’intesa fra il papa e i liberali moderati ridiede forza al movimento democratico che si attivò per l’elezione a suffragio universale maschile, il 21 gennaio 1849, di un’assemblea nazionale costituente. Quest’ultima il 9 febbraio proclamò la repubblica e la decadenza del potere temporale del papa, fatte salve le garanzie per il potere spirituale. La repubblica, isolata politicamente e debole militarmente, prese tuttavia le decisioni più radicali di tutto il 1848-1849. Il 3 luglio 1849, il giorno stesso in cui capitolava alle truppe francesi, la Repubblica Romana promulgò la sua costituzione, mai applicata, ma la più avanzata nei princìpi. L’attacco e la difesa sono illustrati nella doppia ottica francese e italiana. |
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Sezione 5. La guardia civica o nazionale in Italia |
È illustrata con una varietà di oggetti di immediata leggibilità. |
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