Sala 10 - Rivoluzioni del 1830, fermenti di nazionalita', movimento democratico in Italia

Ritratto di un cospiratore romantico
 

L’allestimento di questa sala si sviluppa intorno a due poli intersecati: quello europeo, illustrato da filmati che raccontano le radici culturali e le lotte politiche di nazionalità nei vari paesi fino alle rivoluzioni del 1830, che aprirono una fase nuova con la fine della dinastia borbonica in Francia, l’avvicinamento fra l’Inghilterra e il nuovo regime di Luigi Filippo e l’indipendenza del Belgio. E un polo italiano, dedicato al movimento democratico, che al suo interno ebbe diverse prospettive politiche.

 

Sezione 1. Circolazione europea delle idee di nazione e rivoluzioni del 1830

Iniziarono in Francia le “tre gloriose giornate” di Parigi tra il 27 e il 29 luglio 1830 con l’abbattimento della monarchia borbonica restaurata e la nascita di una nuova monarchia costituzionale. In agosto insorse Bruxelles contro gli olandesi in nome del principio di nazionalità: nacque così il Belgio moderno. Il contagio dalla Francia coinvolse, con movimenti popolari di piazza, vari cantoni svizzeri, toccò la Confederazione germanica e la penisola iberica. Nell’Europa orientale l’esercito polacco insorse contro la Russia, tra il 1830 e il 1831 difese la propria indipendenza, ma le truppe zariste stroncarono la rivolta. Cricolazione europea delle idee
 

Sezione 2. Moti del 1831 in Italia

L’insurrezione di Modena e l’estensione della rivolta all’Italia centrale fu l’ultimo episodio con i limiti dell’attività cospirativa già espressa sin dal 1820-1821: società segrete, assenza di organizzazione unitaria, particolarismo nell’operato delle singole aree, illusione di coinvolgere i regnanti nelle aspettative dei cospiratori. Moti del 1831
 

Sezione 3. Italia. Movimento politico democratico. Giuseppe Mazzini e la Giovine Italia

La vita di Mazzini, il pensiero e l’azione, la Giovine Italia e la Giovine Europa, la condizione di esule, la celebrazione e la propaganda popolare, l’impegno instancabile e la funzione di icona democratica sono illustrati in questa sezione. Mazzini
 

Sezione 4. Italia. Il movimento mazziniano: indipendenza, democrazia, unita', repubblica 1831-1844

Sono illustrate la diffusione della Giovine Italia e la repressione di essa, in occasione di alcuni episodi insurrezionali mazziniani. Movimento mazziniano
 

Sezione 5. Italia. Movimento politico democratico. Altre componenti

Il movimento democratico fu assai composito e non riconducibile alla sola componente mazziniana, pur prevalente. Sono qui evocate le figure di Giuseppe Ferrari, Carlo Cattaneo, Francesco Domenico Guerrazzi, Angelo Brofferio, Lorenzo Valerio. Movimento democratico
 

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